Risale alla serata di ieri l’ultimo incidente mortale avvenuto sulla Cilentana, stavolta nel tratto compreso nel territorio di Prignano Cilento. Per cause ancora in corso di accertamento, probabilmente un sorpasso azzardato, due auto di grossa cilindrata si sono scontrate frontalmente. Un impatto violentissimo che ha causato la morte di un 50enne originario di Castellabate e il ferimento di altre due persone trasportate d’urgenza all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania dalle ambulanze del 118 accorse sul luogo dell’incidente. Pesanti le ripercussioni sul traffico in entrambe le direzioni, con il personale Anas e la Polizia Stradale impegnati nei rilievi del caso e i Vigili del Fuoco successivamente all’opera rimuovere i rottami delle due auto coinvolte.
Quest’ultimo episodio di sangue riapre certamente il dibattito sulle condizioni e sulla gestione della Cilentana, soprannominata “strada killer”, per i numerosi incidenti mortali che sono avvenuti e che continuano a capitare, sia per gli eccessi di velocità e per i sorpassi azzardati, sia a causa di disagi quali restringimenti di carreggiata (già di per sé a volta stretta), gallerie con infiltrazioni e scarsa illuminazione, buche, frane, avvallamenti, un manto stradale usurato, continue chiusure e riaperture dei cantieri.