Il forte vento sferza l’Agro Nocerino-Sarnese che registra ingenti danni, soprattutto a Sarno. Abbattuti alberi, distrutti impianti serricoli, scoperchiati capannoni e danneggiate intere colture di cipollotto nocerino, finocchi, scarole verze e cavolfiori. “Un evento che mette ancora una volta a dura prova il comparto agricolo con inevitabili ripercussioni sull’indotto”, sottolinea la Coldiretti.
Il Sindaco di Sarno Giuseppe Canfora ha appena firmato l’Ordinanza con la quale dispone la chiusura immediata del Cimitero Comunale, la chiusura immediata di Villa Lanzara e della Biblioteca, la chiusura dei Parchi pubblici e dei giardini, il divieto di transitare nelle aree pubbliche con presenza di alberi, il divieto di transito sulle strade montane e pedemontane, fatta eccezione per i residenti e per tutti coloro che devono provvedere necessariamente alle attività di coltivazione, cura degli orti e tutela animali da cortile, in forma individuale e per il tempo strettamente necessario all’espletamento di dette attività. L’amministrazione comunale ricorda che sono in vigore divieti di transito momentanei, autorizzati per la manutenzione e la messa in sicurezza del territorio, e raccomanda alla popolazione di non uscire di casa se non strettamente necessario.
Il forte vento di questa notte, oltre a vari danni sul territorio, ha distrutto anche il gazebo che il Comune di Angri ha allestito per la somministrazione dei tamponi. Nei prossimi giorni, fin quando non verrà ristabilita la postazione nel parcheggio di piazza Crocifisso, i tamponi verranno eseguiti al piano zero del comune.
Il maltempo di queste ore ha colpito anche la Costiera Amalfitana: i danni più ingenti si registrano a Tramonti, dove il vento ha abbattuto alberi e pali della pubblica illuminazione. Al lavoro ancora le squadre dei Vigili del Fuoco intervenute sul posto.
E la Protezione Civile della Campania ha prorogato l‘allerta meteo: previsti venti molto forti e mare agitato fino alle 18 di domenica sera. Si prevedono correnti da nord-est che potrebbero generare raffiche di vento sull’intero territorio regionale e possibili mareggiate lungo le coste esposte. Si raccomanda alle autorità competenti di mantenere attive tutte le misure atte a contrastare e prevenire i fenomeni attesi, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile e con particolare attenzione al monitoraggio del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.