E’ scattata alle prime luci dell’alba una vasta operazione antidroga della Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica, Direzione Distrettuale Antimafia, presso il Tribunale di Salerno, con l’esecuzione di quindici misure di custodia cautelare a carico di altrettanti soggetti appartenenti ad una associazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti nei rioni di Salerno. Le indagini hanno consentito di sgominare le piazze di spaccio risalendo direttamente alla filiera dello spaccio e ai ruoli ricoperti dagli indagati, alcuni dei quali tratti in flagranza di reato, all’interno dell’organizzazione. Gli arrestati avevano costituito due distinti gruppi operativi nei rioni Petrosino e Calcedonia, dediti allo spaccio di cocaina, eroina e metadone sull’intera città di Salerno ed anche in alcuni comuni limitrofi.
Entrambi i gruppi avevano istituito un vero e proprio call center con utenze telefoniche dedicate, che ricevevano le ordinazioni di sostanze stupefacenti, gestendo consegne attraverso un canale di pusher, veri e propri fattorini. A bordo di ciclomotori raggiungevano i luoghi concordati. Alcune cessioni avvenivano direttamente al domicilio di tossicodipendenti ristretti in regime di arresti domiciliari. La prenotazione della sostanza stupefacente era effettuata utilizzando un linguaggio in codice.