Arriva il grande freddo al Centro-Sud: venti gelidi e neve a quote basse

L’intenso flusso di masse d’aria di origine polare, proveniente dall’Europa centro-orientale, determinerà dalla giornata di oggi un rapido peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle regioni centro-meridionali italiane, con precipitazioni sparse e localmente intense; a causa della concomitante diminuzione delle temperature, le precipitazioni risulteranno a carattere nevoso fino a quote collinari, con locali sconfinamenti a quote anche inferiori, interessando in particolar modo le regioni tirreniche meridionali. 

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L’avviso prevede dalle prime ore di oggi, venerdì 15 gennaio, nevicate fino a quote collinari, con sconfinamenti fino a quote di 300 metri, su Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, con accumuli generalmente deboli, fino a localmente moderati. Inoltre su Basilicata e Calabria si prevedono, a partire dalla mattinata, nevicate fino a quote di 800 metri, in calo nel pomeriggio fino a quote di 400-600 metri, con accumuli moderati o localmente abbondanti. Neve a quota basse e raffiche di vento gelido sono previste anche in Campania, nelle zone interne appenniniche fino all’approssimarsi delle coste e per l’intero weekend.

Il quadro climatico non migliorerà prima della prossima settimana, quando si assisterà a un leggero rialzo termico e all’ingresso di un fronte perturbato.

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