Abusivismo edilizio, in Costiera scattano sequestri e denunce

Si intensificano le attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo edilizio in Costiera Amalfitana. I Carabinieri della Compagnia di Amalfi, agli ordini del capitano Umberto D’Angelantonio, nell’ultima settimana hanno denunciato complessivamente nove persone per la normativa specifica in materia di tutela del paesaggio, deturpamento di bellezze naturali e violazione dei sigilli.

A Tramonti gli uomini dell’Arma hanno sequestro le coperture in acciaio realizzate senza alcun permesso presso un distributore di carburante, le quali necessitavano per essere realizzate di una semplice comunicazione di avvio dei lavori presso il Comune.

A Ravello i militari della locale stazione hanno sequestrato due opere, in corso di realizzazione, consistenti in vari lavori di rifacimento di immobili destinati a depositi e arbitrariamente resi abitazioni. In un’altra circostanza il sequestro è scattato per numerose lavorazioni di rifacimento del giardino del relativo camminamento pedonale, tutto realizzato senza alcuna autorizzazione.

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