Prende il nome di “Primomaggiogiannimondo” e nasce come forma di resistenza e aggregazione nei confronti delle restrizioni dovute al Coronavirus. Il primo maggio, a Salerno, si terrà un concerto social che coinvolgerà ben trenta giovani artisti salernitani che si esibiranno in diretta all’interno del progetto Giannimondo, promosso da Gianni Fiorito.
Un evento musicale che avrà inizio alle ore 15.00, andrà avanti fino a tarda sera e potrà essere seguito via Facebook o Instagram, attraverso i canali social di Gianni Fiorito, dalla pagina ufficiale del “Primomaggiogiannimondo” o attraverso agli account degli artisti coinvolti.
Tra i protagonisti ci saranno Corrado Monina, in arte Effe, Flavio Abate, Antonio Saporito, Domenico Greco, Slothdance, Emanuela Baldi, Lil Icarus, MattKush, Zibok, Rev, Vlad, Walter Simonis, Crama, Il duo Zetas, De Nardo, Blank, Bzero2, Antonio Surmonte e Francesco De Salvo, protagonista nonché co-conduttore dell’evento. Francesco da anni coltiva la sua passione per la musica e si è mostrato fin da subito entusiasta per l’iniziativa promossa all’interno del progetto Giannimondo.
Poi ancora ritroviamo i Pianoterra con Lorenzo Annarumma, gli Indieficio15 con Giandomenico Amatuccio, Christopher Pironti, Francesco Fasanaro, Sara Del Manto e Gennaro Tafuri.
“Primomaggiogiannimondo”, concerto online il 1 maggio a Salerno. L’entusiasmo degli artisti e il valore dell’aggregazione
Tutti gli artisti hanno accettato di buon grado di prendere parte all’iniziativa promossa da Gianni, vero e proprio momento di aggregazione culturale in un periodo così delicato. Temi quali l’importanza del lavoro e della solidarietà saranno alla base del concerto, come ci spiegano alcuni artisti quali D Blow, Effe e il duo Zetas. Quest’ultimo, in modo particolare, è composto da Miriam, in arte Miriade e Anna, in arte Zosky. Il duo hip hop nasce da un movimento sviluppatosi nell’ambito dell’associazione salernitana Fili d’erba, la quale ha dato ai ragazzi l’opportunità di coltivare le proprie passioni e attitudini artistiche all’interno del Parco Arbostello, un progetto basato sulla solidarietà e sull’aggregazione, fondamentali in alcuni contesti.
Come sottolinea D Blow, “l’ambiziosa iniziativa sarà una grande opportunità per stare assieme virtualmente e divertirsi in modo alternativo dove ognuno avrà un suo spazio per condividere la propria musica”. Effe fa poi da eco a D Blow sottolineando quanto la forza del Giannimondo sia stata trainante nella realizzazione del progetto, affermando inoltre l’importanza di offrire a tutti questo momento di aggregazione. Conclude ribadendo quanto l’iniziativa messa in campo da Gianni Fiorito sia un modo per parlare dell’importanza del lavoro in un periodo storico in cui lo stesso si trova ad attraversare la sua crisi più profonda.
Trenta protagonisti, trenta storie di passione, amore per la musica e aggregazione sociale che si fondono insieme in un’unica iniziativa non solo artistica, ma anche sociale, che pone l’accento su temi più che mai attuali.
Lo stesso Gianni sottolinea le vere tematiche portate avanti dalla sua iniziativa.
“Ognuno ha il dovere di dare il proprio contributo per la collettività, perché il benessere personale non esiste senza quello collettivo. Con i comportamenti che il Coronavirus ci ha imposto, abbiamo l’occasione di riscoprire una grande legge dell’umanità: il noi viene prima dell’io. È necessario trovare un equilibrio tra due diritti inviolabili, quello del lavoro e quello della salute, entrambi a rischio in questo periodo. Attraverso questo progetto collettivo – conclude Fiorito – cercheremo di porre l’attenzione su tali tematiche, portando avanti messaggi di positività e altruismo, che sono anche alla base del Giannimondo.