Un percorso durato dieci anni. Artisti internazionali, atmosfere, musica ricercata, colori, luoghi suggestivi. L’Hub Music Project celebra i suoi dieci anni sulla scena con l’HMP Festival – 2019, in programma al Teatro dei Barbuti. Realizzato con il patrocinio del Comune di Salerno e il supporto dell’associazione Bottega San Lazzaro, il festival si articolerà in due serate evento: mercoledì 17 luglio, alle 21:30, si esibiranno i Nu Guinea, Nuova Napoli Live Band. La sera successiva, giovedì 18 luglio, alle 21:30, toccherà invece ai Maisha.
I Nu Guinea, duo napoletano composto da Massimo Di Lena e Lucio Aquilina, hanno partorito un progetto musicale fondato sui concetti di contaminazione ed espressività coniugate all’elettronica. Iniziati alla minimal techno tipica della club culture dei primi anni 2000, hanno poi intrapreso sentieri più sofisticati, nonché personalmente più appaganti. Indagando e rispolverando artisti del passato e affascinanti meticciati sonori. Quasi 2 anni dopo il successo dell’album THE TONY ALLEN EXPERIMENTS e pochi mesi dopo l’uscita del 7 pollici AMORE, i Nu Guinea tornano sulla scena con un nuovo LP pubblicato dalla loro neonata label NG RECORDS. Sono tornati al punto di partenza, Napoli. Hanno osservato la loro città da lontano ricostruendo la sua energia dal loro studio di Berlino, calibrando i synth sul meridiano del Vesuvio, il vulcano che ha sempre protetto e minacciato Napoli. È nato così Nuova Napoli, il risultato di una lunga ricerca musicale che è diventata un’indagine storica sul suono che ha caratterizzato Napoli negli anni ’70 e ’80, a partire dalla contaminazione di generi (disco, jazz-funk, ritmi africani) che fa parte del DNA dei Nu Guinea. In questo album i sintetizzatori riempiono gli spazi tra passato e futuro, stringendo in un unico corpo strumenti acustici, elettronica e voci in dialetto napoletano. È la prima volta che il duo ha lavorato con un gruppo così ampio di musicisti, alcuni dei quali sono esponenti della scena napoletana contemporanea.
Il festival, come anticipato, si spalma su due serate. Giovedì 18, sul palco del piccolo teatro del giullare, si esibiranno invece i Maisha, il gruppo londinese capitanato da Jake Long, ispirato alla spiritualità di Alice Coltrane e Pharoah Sanders, ma anche all’energia ritmica dell’Afrobeat. Il jazz spirituale è una tradizione perfettamente plasmata con le sue tradizioni e storie. Maisha ritaglia il proprio stile attraverso quella storia. È un suono che si fonda su ritmi che inducono la trance, su uno scambio musicale istintivo e su ritornelli melodici ripetuti e profondamente arricchenti. Una combinazione che ha dato vita al loro singolare sound.
Biglietto Nu Guinea: 22 €
Biglietto Maisha: 12 €
Abbonamento Festival: 29 €
(esclusi eventuali diritti di prevendita)
Prevendite da:
— Disclan Salerno
— Emanuel Cafe
— Online su Postoriservato.it