“Garantire che le spiagge libere restino completamente libere e sempre fruibili da tutti; nel contempo garantire la massima sicurezza ai bagnanti. E’ un equilibrio quanto mai complesso se si considera la lunghezza dell’arenile cittadino e la grande voglia di mare e sole dopo tanti mesi di lock-down”. Queste le parole di Vincenzo Napoli.
“La coraggiosa scelta del Comune di Salerno è stata quella di ridurre al minimo limitazioni pur adottate non senza polemiche e disagi altrove (divieto di accesso per non residenti, orari di fruizione, prenotazione) che sarebbero state quanto mai penalizzanti sia per i concittadini che per visitatori e turisti. Dunque si punta sul senso di responsabilità personale e collettiva senza ovviamente trascurare i controlli. In tale prospettiva è positivo anche il debutto del servizio dei Vigilantes che lungo l’arenile hanno svolto opera di persuasione nei confronti dei bagnanti scongiurando situazioni di particolare criticità in collaborazione con la Polizia Municipale e la Protezione Civile. La pandemia non è stata sconfitta. I pericoli di contagio sono ancora altissimi, ancor più – evidentemente – che nella fase del lock-down. Spetta a ciascuno di noi adottare ( in spiaggia ed ovunque) comportamenti responsabili per tutelare la salute nostra, dei nostri cari e della collettività. Non abbassiamo la guardia, facciamo la nostra parte e richiamiamo anche all’ordine di se ne infischia delle regole di sicurezza e del vivere civile. Salerno è , e deve restare, una città sicura ed accogliente anche per favorire il progressivo ritorno di turisti e visitatori a beneficio dell’economia locale”.