Il consigliere comunale di ‘Salerno di Tutti’ Gianpaolo Lambiase ha protocollato al Comune di Salerno una diffida indirizzata al Signor Sindaco Vincenzo Napoli per contestare la proposta progettuale relativa all’area ex-Marzotto che prevede la realizzazione di tre “grattacieli” di oltre 50 metri di altezza. La lettera è stata indirizzata non solo al Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ma anche agli assessori e al Presidente del Consiglio Comunale.
“Signor Sindaco come è a Sua conoscenza, giovedì 20 giugno scorso è stato portato all’attenzione della Commissione Urbanistica Comunale il progetto relativo al Comparto prevalentemente residenziale CR_30 area ex-Marzotto, che prevede la realizzazione di tre “grattacieli” di oltre50 metri di altezza per un totale di 200 nuovi alloggi. Sebbene siano emerse perplessità in Commissione, probabilmente la proposta progettuale sarà portata all’approvazione della Giunta Comunale per il rilascio del Permesso a Costruire. Per non creare danni irreparabili, bisognerebbe responsabilmente bloccare la cementificazione indiscriminata del territorio consentita dal Piano Urbanistico Comunale, poiché si registra a Salerno un costante decremento della popolazione e sono ormai disponibili migliaia di abitazioni vuote e/o in vendita. Sono necessarie nuove scelte di pianificazione, che puntino al recupero, più che all’espansione edilizia!
Il problema, però, non ha solo carattere generale, riguarda anche i singoli progetti, come quello richiamato in oggetto. La Giunta potrà incorrere in un grave “errore amministrativo”, se non fa attenzione ai suoi aspetti tecnico-urbanistici.
Il Comparto CR_30 sarà attraversato ed impegnato da una nuova arteria stradale, che diventa una “invariante”, in quanto parte di una ampia rete stradale comunale prevista dal PUC, che dovrebbe agevolare la circolazione in tutta l’area a monte dello stadio Arechi (vedi Tavola 11 Sistema Mobilità, elaborati Revisione Decennale del PUC).
Il progetto presentato, per consentire la migliore allocazione dei tre grattacieli, modifica il tracciato interno della via comunale, posizionandola a bordo del lotto ed in adiacenza alla linea ferroviaria. Questa scelta impedirà l’allacciamento diretto alla nuova rete di viabilità comunale, comportando la necessità di una ulteriore variante che va oltre i confini del lotto CR_30.
Signor Sindaco, Le faccio presente che l’art.10 della Legge Urbanistica Regionale n.16/2004, così recita:
Per quanto sopra considerato,
INVITO
Lei e la Sua Giunta, a non adottare alcun provvedimento di approvazione del progetto relativo al comparto CR_30 area ex-Marzotto”.