Aria di derby in casa Salernitana, che domani affronterà al Vigorito il Benevento, dopo la chiusura del mercato che ha portato in dote alla Salernitana tre acquisti.
“Andremo con lo spirito di sempre, quello di una squadra che vuole fare la partita, ci saranno delle difficoltà perché affronteremo la prima in classifica, ma sarà una verifica importante per noi, rispetto all’andata siamo diversi, oggi siamo in gradi di capire e di proporre”. Esordisce così il tecnico Gian Piero Ventura in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la compagine di Pippo Inzaghi, corazzata del torneo in volata solitaria verso la serie A.
Sul mercato
“Sono arrivati tre ragazzi che hanno voglia (Curcio, Aya e Capezzi, ndr). Spero riusciranno a dare una mano, poi il tempo parlerà. Capezzi può giocare sia al centro che come mezz’ala, si è allenato, sta bene ed è stato convocato. Si parla tanto dell’attaccante, ma abbiamo uno dei migliori attacchi del campionato, se c’è competitività in alcuni ruoli avrò l’imbarazzo della scelta”.
Sull’asse con la Lazio
“Sono due società legate, ma non vuol dire che Cicerelli l’anno prossimo giocherà alla Lazio, se da giocatori vuoi vivacchiare a Salerno meglio smettere, la voglia e l’ambizione di arrivare alla Lazio l’avrebbe avuta comunque. Le ambizioni personali si sposano con quelle dei calciatori che hanno voglia di fare cose importanti, ma se vanno alla Lazio o altrove, vuol dire che hanno fatto cose importanti a Salerno. Morrone e Novella? Se saranno giocatori che serviranno alla Salernitana potranno rientrare, nessuno lo vieta”.
Sul Benevento
“Parliamo di una squadra che ha in rosa Maggio, Sau, Kragl, hanno sempre giocato in serie A, poi hanno altri elementi di spessore per la B. Sono sereno ad affrontare il Benevento”.
Su Cerci
“Sta lavorando, ha concluso una settimana di allenamento quindi è disponibile, ma non credo sia in grado di giocare novanta minuti. E’ positivo il fatto di aver visto spirito positivo”.