Suggestione Jony in attesa di chiudere il discorso per quanto riguarda l’ingaggio di Felipe Curcio. Stenta a decollare il calciomercato della Salernitana, ancora a secco di quei colpi per garantire al tecnico Gian Piero Ventura di compiere il tanto desiderato salto di qualità. in vista del ritorno in campo dopo la sosta al giro di boa. Mentre i bomber sognati si accasano altrove (Tutino è promesso sposo dell’Empoli, che segue anche Fiamozzi e Ciceretti, Moncini è stato ufficializzato a Benevento nelle scorse ore, Litteri è sceso di categoria salutando il Cosenza per accasarsi al Padova), l’idea nasce direttamente dalla casa madre. L’esterno mancino spagnolo, prelevato in estate dall’Alaves ha racimolato appena 13 presenze, molte delle quali da subentrato, tra serie A ed Europa League, non riuscendo a conquistare la fiducia del tecnico Simone Inzaghi. Claudio Lotito vorrebbe portarlo a Salerno per garantirgli maggiore continuità di impiego, ma resta da convincere il calciatore, non particolarmente propenso a scendere di categoria, come in passato fecero anche Braafheid e Morrison, esuberi della società capitolina che rifiutarono senza troppe remore la destinazione proposta loro dal presidente.
Si continua a lavorare nel frattempo sul fronte difesa, dove Dermaku resta l’oggetto dei desideri in casa granata, anche se difficilmente il Parma vorrà privarsene. Il nuovo obiettivo si chiama quindi Ramzi Aya, centrale italo-tunisino in forza al Pisa, che insegue l’attaccante del Crotone Vido, dopo diverse stagioni in serie C con i colori del Catania. Blindato invece in uscita Francesco Di Tacchio, capitano granata che ha più di qualche estimatore in serie B (Cremonese su tutte), ma che la dirigenza con l’ippocampo sul petto non ha intenzione di cedere. Nel frattempo la squadra si è ritrovata questa mattina al Mary Rosy per la ripresa degli allenamenti dopo la sosta di una decina di giorni per Capodanno. Si inizia a lavorare in ottica Pescara, mentre resta da capire la situazione Alessio Cerci. Oggi i due co-patron incontreranno a Roma l’avvocato di fiducia Gian Michele Gentile per capire il da farsi. Probabile una multa, più difficile l’ipotesi licenziamento per giusta causa. Solo nelle prossime ore se ne saprà di più.