Incatenata davanti al tribunale, chiede alle forze dell’ordine di arrestare il figlio. È quanto accaduto nella mattina di ieri a Nocera Inferiore.
Un grido di aiuto quello della donna, originaria di Angri. Un appello disperato, per salvaguardare se stessa ed il suo secondo figlio minorenne. Il figlio maggiore – di 30 anni circa – con grave dipendenza da droga, la notte precedente si era intrufolato a casa sua, minacciando di far saltare in aria l’intero condominio. È già agli arresti domiciliari, ma in un appartamento adiacente al suo. La donna, quindi, non riesce a sentirsi al sicuro neanche a casa sua e così, spaventatissima, ha deciso di ricorrere a questo gesto estremo.
Sul posto è intervenuto il presidente del Tribunale, Sergio Robustella, il quale ha calmato la donna insieme alle forze dell’ordine. Nel tardo pomeriggio, poi, il figlio 30enne della signora è stato arrestato. Il ragazzo, con problemi psichiatrici, è in attesa di essere giudicato per due rapine commesse ad Angri, agli inizi dell’anno.