In completa discontinuità con il precedente indirizzo aziendale Poste Italiane conferma, nel nuovo Piano Industriale, il suo impegno a non chiudere più gli Uffici Postali nei Comuni con meno di 5.000 abitanti sostenendo così la crescita e lo sviluppo dei territori, in accordo con Enti e Pubbliche Amministrazioni locali.
Poste Italiane ha riunito a Roma i Sindaci dei piccoli Comuni d’Italia per annunciare l’introduzione di nuovi servizi dedicati alle realtà locali con meno di 5.000 abitanti e rinnovare, a distanza di un anno dal loro primo incontro, il dialogo diretto e permanente sulle esigenze specifiche del territorio. Il nuovo piano di Poste Italiane per i piccoli Comuni comprende l’avvio di programmi di educazione finanziaria e digitale; POS gratuiti ai Comuni per i servizi di pagamento digitale; l’uso di mezzi “green” per il recapito della posta; l’installazione di locker nei Comuni privi di ufficio postale, per semplificare le operazioni di consegna dei pacchi e il pagamento dei bollettini; l’installazione di cassette postali smart a tecnologia digitale; l’attivazione di servizi di informazione per i cittadini; la realizzazione di nuovi eventi filatelici per meglio valorizzare le tradizioni e le realtà del territorio.
L’incontro segna una nuova tappa nel dialogo e nel confronto avviati l’anno scorso e avvicina ancora di più Poste Italiane al territorio e alle sue comunità, lungo un percorso di investimenti, nuovi servizi e opportunità concrete, al servizio della crescita economica e sociale del Paese.