La tenacia di una donna lacerata dal dolore per la morte di suo padre, rimasto vittima della barbarie mafiosa perpetrata in via D’Amelio, ma in prima linea nella ricerca della verità. Verità ostacolata dagli innumerevoli depistaggi e dagli apparati deviati dello Stato: “Chi ha attuato questo depistaggio è stato anche premiato: così mio padre è stato ucciso due volte”, ha dichiarato nel corso dell’ultima intervista rilasciata ad Andrea Purgatori, autore del programma “Atlantide” in onda su La7. Ma Fiammetta Borsellino è innanzitutto la prima erede di un complesso di valori che l’esempio di suo padre Paolo ha trasmesso a un’Italia, soprattutto quella meridionale, succube del “puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità”. Fino a costruire realmente quel “movimento culturale e morale, anche religioso, che coinvolgesse tutti, che tutti abituasse a sentire la bellezza del fresco profumo di libertà” invocato dal giudice durante un’uscita pubblica in cui si commemorava Giovanni Falcone.
La terzogenita di Paolo Borsellino sarà ospite dell’ISS “Galilei-Di Palo” di Salerno giovedì 7 novembre a partire dalle 9.15 presso la sala “U. Romano”. Un incontro di assoluto rilievo per gli studenti dell’istituto, che avranno l’opportunità di interagire con la Borsellino e di ascoltare dal vivo la sua testimonianza. Un momento che garantirà loro l’acquisizione di un maggiore senso di legalità e la possibilità di riconoscersi in un processo di cittadinanza attiva. All’incontro interverranno l’appassionato Dirigente Scolastico del “Galilei-Di Palo” Emiliano Barbuto, il Presidente dell’associazione forense Nova Juris Luca Monaco, gli avvocati Pasquale Ferrante e Giuliano Grimaldi.
La giornata salernitana di Fiammetta Borsellino proseguirà alle ore 15, presso il Salone dei marmi del Palazzo di Città, con la partecipazione al Convegno dal titolo “Diritto alla verità e deontologia: dalla strage di Via D’Amelio al giustizialismo mediatico”, promosso e organizzato in compartecipazione da Nova Juris – Associazione Italiana per la Costituzione e la buona Giustizia, dall’Ordine dei Giornalisti della Campania e da Assostampa Campania – Valle del Sarno, con il patrocinio dell’ Ordine degli Avvocati di Salerno, del Comune di Salerno e del Movimento Unitario Giornalisti.
“Fiammetta Borsellino da anni si batte con coraggio affinché venga fatta luce su quanto accaduto a via D’Amelio nel 1992, rivendicando il suo diritto alla verità”, afferma il Presidente di Nova Juris, l’ Avvocato salernitano Luca Monaco che aggiunge: “Il convegno nasce da una sinergia tra la nostra Associazione, l’ Ordine dei Giornalisti della Campania e Assostampa Campania Valle del Sarno, che colgo l’occasione per ringraziare, in un’ottica simbiotica di collaborazione. Ripercorreremo con Fiammetta Borsellino le tappe evolutive dell’inchiesta e ricorderemo la figura umana e professionale del Giudice Paolo. Interverrà, infatti, anche il Consigliere presso la Corte di Appello di Salerno, il Dott. Diego Cavaliero, che è stato allievo proprio di Paolo Borsellino”.