Coldiretti e Aprol promuovono il progetto “ Frantoi Aperti” che coinvolgerà tutto il territorio regionale e sarà dedicato soprattutto alle scuole Primarie, che potranno osservare la produzione dell’olio di stagione. Verranno organizzate delle visite guidate che consentiranno la degustazione dell’extravergine con la merenda contadina tradizionale fatta con pane e olio. Venerdì 18 e sabato 19 saranno le giornate in cui anche le famiglie potranno visitare i frantoi, che resteranno aperti dalle ore 10 alle 16. L’iniziativa si pone l’obiettivo di creare un rapporto diretto tra produttore e consumatore, consentendo la giusta informazione sulle proprietà benefiche dell’olio extravergine d’oliva. L’olio EVO, infatti, è la base di un’alimentazione sana, ricco di polifenoli, molecole antiossidanti che contrastano ed eliminano la presenza di radicali liberi nel nostro corpo e che hanno il compito di aumentare le nostre difese immunitarie. L’olio extravergine di oliva contiene percentuali elevate di altre proprietà benefiche, ovvero la Vitamina A, Vitamina D, Vitamina E e minerali come ferro, potassio, calcio e magnesio. L’olio nuovo esprime al meglio le proprietà organolettiche, antiossidanti e nutrizionali che tendono a deperire nel tempo.
La Campania possiede 74 mila ettari coltivati ad oliveto, di cui il 5% circa con metodi di produzione biologica. Come riporta Coldiretti, le principali attività del territorio regionale sono: l’Ogliarola, la Marinese e la Ravece in provincia di Avellino; l’Ortice, l’Ortolana e la Racioppella in provincia di Benevento; l’Asprinia, la Tonda, la Caiazzana e la Sessana in provincia di Caserta; l’Olivo da olio (detta anche Cecinella o Minucciolo) in penisola Sorrentina, Napoli; la Rotondella, la Carpellese, la Nostrale, la Salella, la Biancolilla e la Pisciottana in provincia di Salerno. In Campania sono cinque le Dop: Cilento, Colline Salernitane, Irpinia – Colline dell’Ufita, Penisola Sorrentina e Terre Aurunche.
Nella regione Campania i frantoi ospitanti saranno:
- Ricci di Luogosano e il frantoio Fam di Venticano ( AV)
- Frantoio G&G di Apice e il frantoio Iannotti di San Lorenzo Maggiore( BN)
- Frantoio Olibano di Sessa Aurunca, il frantoio Migliozzi di Teano, il frantoio Spinosa di Piedimonte Matese e il frantoio Fratelli Di Girolamo di Pignataro Maggiore ( CE)
- Frantoio Santa Maria della Neve di Massa Lubrense (NA)
- Frantoio Peteca di Giffoni Valle Piana, il frantoio Nicoletti di Laurino e il frantoio Monzo di Stella Cilento. ( SA)