“Ci siamo abbassati troppo, credo che abbiamo fatto buon calcio nei primi 30’, undici contro undici eravamo padroni assoluti”. Mastica amaro Gian Piero Ventura al termine di Salernitana-Frosinone 1-1, un pari che sa di rammarico non tanto per la prestazione, quanto per la vittoria (e annesso primato), sfumati in pieno recupero.
“Oggi abbiamo pagato in maniera pesantissima le tante partite ravvicinate, Djuric l’ho tolto per la problemi fisici, Di Tacchio non ne aveva più, così come Cicerelli. Ringrazio Karo che è rimasto in cambio con il ginocchio bloccato, l’unico cambio voluto è stato quello di Cerci. Faccio i complimenti ai ragazzi, è un gruppo stoico, non dobbiamo mai dimenticare da dove veniamo e chi siamo, siamo la seconda squadra più giovane del campionato. Ci avessero detto che il rammarico sarebbe stato per il mancato primato non ci avrebbe creduto nessuno. Quando prendi gol all’ultimo secondo non sei mai felice, abbiamo perso due punti pesanti ma lo accetto. Firenze l’ho messo sull’esterno perché siamo in emergenza, lo ringrazio per la disponibilità”. Infine una battuta su Nesta. “Dovrebbe fare il mio procuratore, se ha detto che sono di passaggio in serie B…”
Questa invece la disamina del tecnico avversario Alessandro Nesta. “Pareggio che vale una vittoria, siamo stati bravi a restare in partita. Abbiamo fatto una buona partita, la Salernitana ha fatto bene, credo che Ventura sia solo di passaggio in questa categoria. Loro hanno fatto bene all’inizio, poi siamo venuti fuori noi. Cerci? Sicuramente è indietro, ma lo sa anche lui. Da ragazzino andava a 3mila all’ora, però forse ero pure vecchio io”.