La sfida tra il Perugia ed il Pisa aprirà il settimo turno del torneo cadetto. Gli umbri, reduci dalla sonora sconfitta di Empoli, desiderano riscattarsi e regalare una grande gioia alla tifoseria presente numerosa al Castellani. Il match sarà anche caratterizzato dal duello Iemmello-Marconi, due goleador decisamente prolifici in quest’avvio di torneo. Oddo vuole riprendere la marcia spedita di qualche settimana fa, mentre il Pisa ha dimostrato di essere un avversario molto difficile in trasferta, dove riesce ad essere difensivamente compatto e sempre insidioso nelle ripartenze. Alla ricerca del primo successo stagionale anche il Cosenza di Piero Braglia, che confermerà il 3-4-3 di Frosinone per regolare l’ostica pratica rappresentata dal Venezia. Due squadre partite per raggiungere una tranquilla salvezza, ma ancora in tempo e convinte di poter sovvertire parzialmente i pronostici di inizio stagione. Ricca d’interesse anche la sfida dello Scida tra il creativo Crotone di Stroppa e la splendida sorpresa Entella, neo promossa che ha già messo in netta difficoltà alcune delle squadre partite con i favori del pronostico. I padroni di casa, scossi dalla morte improvvisa del preparatore atletico Mascheroni, si affideranno alla potenza e alla qualità dell’incontenibile brasiliano Mesias. Boscaglia, dopo il punto di platino conquistato a Benevento, esulta per il recupero di Coppolaro e sta lavorando per far credere ai suoi ragazzi di poter restare a lungo nella zona play off. Match di elevato spessore agonistico offriranno il Livorno ed il Chievo Verona. Entrambe le compagini sono alla ricerca di tre punti necessari per imprimere una svolta al loro sofferto inizio di stagione. I labronici devono rinunciare all’apporto del giovane D’angelo, centrocampista vittima di una lesione muscolare nella gara contro la Salernitana. I veneti, invece, hanno suonato in settimana la carica attraverso le parole dell’attaccante Rodríguez, il quale è convinto che lo sblocco psicologico dei clivensi è solo una questione legata ad una vittoria da agguantare al più presto. Il rimaneggiato Pordenone (dovrà fare a meno degli squalificati Strizzolo e Chiaretti) proverà a frenare la corsa del lanciatissimo Empoli. Tesser ha costruito un bel gruppo compatto, come si evince dalla resistenza opposta al Chievo Verona in nove uomini e per quasi trenta minuti di gioco, ma la truppa di Bucchi ha la possibilità di realizzare il primo, autentico strappo del campionato. Gara che sembra promettere molti temi interessanti agli spettatori che assieperanno le gradinate dello stadio Bottecchia. Panchina appesa ad un filo anche quella di Vincenzo Italiano, la cui permanenza a La Spezia, osteggiata da una tifoseria a dir poco delusa ed inviperita, è indissolubilmente legata alla necessità di fare risultato ed esprimere un calcio qualitativo contro la corazzata Benevento. I sanniti devono rinunciare agli infortunati Schiattarella e Volta, mentre la disponibilità di Sau amplia notevolmente il tasso di incisività offensiva di Coda e compagni.Contesa che metterà in palio la fuga dai bassifondi della classifica è quella che vedrà opposti Trapani e Juve stabia. Novanta minuti finalizzati ad evidenziare la netta ripresa dei siciliani, autori di un inatteso e convincente exploit in casa dello Spezia, accompagnato da fasi di gioco efficaci ed esteticamente gradevoli. Un Pettinari in gran forma cercherà di rendere ancora più cupo e duraturo il silenzio stampa imposto dalla società campana ai suoi tesserati. Cremonese e Cittadella, dopo un avvio stentato, hanno riconquistato la zona medio-alta della graduatoria e nello scontro dello Zini metteranno in gioco la possibilità di agganciare il plotoncino delle compagini attrezzate per spiccare il primo volo stagionale. Rastelli è in ansia per le condizioni di Claiton, ma si gode l’esperimento, riuscitissimo, di Soddimo schierato in prima linea al fianco di Ceravolo. Novanta minuti per palati fini, con due squadre fermamente intenzionate ad occupare la zona spareggi promozione. La Salernitana di Ventura, scortata dal pubblico delle grandi occasioni ed attenta al risultato dell’Empoli in casa del Pordenone, spera di battere il Frosinone e volare in testa alla classifica. I ciociari, consapevoli di dover giocare anche per salvare la panchina ad Alessandro Nesta, dovranno fare a meno di calciatori importanti, con Paganini appiedato dal giudice sportivo per tre partite. I granata stanno vivendo un momento magico e l’occasione è di quelle che invitano a non lasciare nulla d’intentato, nonostante un’infermeria ancora affollata. A chiudere il settimo turno ci pensa il caldo posticipo affidato ad Ascoli e Pescara. I marchigiani, registrato il meritato passo falso in casa della Cremonese, sono in ansia per le condizioni fisiche di Ardemagni ma convinti di poter riprendere la marcia di avvicinamento alla testa della classifica. I biancazzurri, diretti ancora dal contestato Zauri che ha però trovato la conferma del presidente Sebastiani, stanno meditando sul cambio di modulo ed il passaggio al 3-5-2. La netta sconfitta interna contro il Crotone dovrà essere riscattata in fretta, prima che anche il patron dei delfini cambi idea sull’immediato futuro dell’allenatore.
SETTIMA GIORNATA SERIE B
VENERDì 04 OTTOBRE 2019
21:00 Perugia- Pisa
SABATO 05 OTTOBRE 2019
15:00 Crotone – Entella
15:00 Cosenza – Venezia
15:00 Livorno – Chievo
15:00 Pordenone – Empoli
15:00 Spezia – Benevento
18:00 Trapani – Juve Stabia
DOMENICA 06 OTTOBRE 2019
15:00 Cremonese – Cittadella
15:00 Salernitana – Frosinone
21:00 Ascoli – Pescara