“Domani ci attende la terza gara in una settimana e come in ogni partita mi aspetto un altro piccolo passo in avanti. Ripartiamo dal secondo tempo della gara con il Chievo Verona, che è emblema di un altro piccolo segnale di crescita che abbiamo compiuto. Domani a Livorno proveremo a farne un altro cercando quella continuità di prestazione che è fondamentale”.
Queste le parole di Gian Piero Ventura alla vigilia di Livorno-Salernitana. Il tecnico ligure non ha tenuto la consueta conferenza stampa di presentazione pre-partita esternando le sue sensazioni al sito ufficiale del club con l’ippocampo sul petto.
“Sono stato molto più soddisfatto della prestazione nel secondo tempo di mercoledì che ci ha portato un solo punto piuttosto che della vittoria di Trapani” – ha aggiunto il tecnico granata – “I punti oggi sono importanti ma non determinanti, il campionato è appena iniziato e quello che conta in questa fase è acquisire una personalità tecnica che ci permetta di essere protagonisti nel futuro”.
Ventura ha quindi concluso: “In questo campionato tutte le squadre hanno qualità e organizzazione, l’importante sarà concentrarci su noi stessi e la nostra gara. Abbiamo qualità superiori rispetto a quello che abbiamo fatto vedere e mi aspetto una partita di personalità per riuscire a dare continuità alle prestazioni”.
Nessun accenno alla situazione infortunati in casa granata, che di certo non può far sorridere il tecnico. Solo diciotto, infatti, i calciatori convocati per la trasferta in terra toscana, a causa di un’infermeria che definire affollata appare riduttivo. Non ci saranno quindi Billong, Lombardi, Akpa-Akpro, Jallow ed Heurtaux, oltre allo squalificato Kiyine. Formazione praticamente fatta per Ventura, che punterà sempre sul 3-5-2, lanciando Lopez dal 1′ sulla corsia mancina, con Firenze pronto a riprendere posto in mezzo al campo al posto di Maistro. Coppia d’attacco formata da Djuric e Giannetti, con Cerci pronto a subentrare nella ripresa.