Il sindaco uscente di Salerno, Vincenzo Napoli, ottiene il secondo mandato: il dato proveniente dalle varie sezioni della città non ha concesso margini di rimonta ai due principali contendenti del primo cittadino, Elisabetta Barone (Civici-Sinistra e M5S) e Michele Sarno (Civici-Centrodestra), protagonisti di un testa a testa per aggiudicarsi la seconda posizione. Lo scrutinio ha riservato a Napoli il 57,40% delle preferenze, pari a 39.323 voti, ben lontano dai 53.218 che lo sostennero nel 2016. Nel complesso il primo cittadino perde 13.895 consensi rispetto alla precedente tornata. Subito a seguire, Elisabetta Barone raccoglie un prezioso 16,76, utile a portare cinque consiglieri (compresa la candidata sindaca) a Palazzo di Città. Solo terzo Michele Sarno con il 16,02%: per la sua coalizione tre consiglieri. Segue Cammarota (liste civiche), con una percentuale che gli garantisce un posto nel nuovo consiglio comunale. Sotto il 3%, come da previsione, tutti gli altri candidati. Di seguito la grafica con i risultati definitivi.
Di seguito, gli eletti al consiglio comunale:
- Progressisti per Salerno (Dario Loffredo, Vittoria Cosentino, Angelo Caramanno, Antonio Fiore, Rocco Galdi, Mimmo De Maio, e Luca Sorrentino)
- Campania Libera (Paki Memoli, Alessandro Ferrara, Felice Santoro, Pasquale Criscito, Antonio Carbonaro)
- Salerno per i Giovani (Paola De Roberto, Fabio Polverino, Horace Di Carlo)
- Partito Socialista Italiano (Massimiliano Natella, Rino Avella, Filomeno Di Popolo)
- Popolari e Moderati (Gaetana Falcone, Giuseppe Zitarosa)
- Salerno Con Voi (Tea Siano)
- Per le Persone e la Comunità Napoli Sindaco (Giuseppe Gallozzi)
Per le liste collegate alla candidata Elisabetta Barone:
- Catello Lambiase e Claudia Pecoraro (Movimento 5 Stelle)
- Donato Pessolano e Corrado Naddeo (lista Oltre).
Per le liste collegate al candidato Michele Sarno:
- Mimmo Ventura (Fratelli d’Italia), Roberto Celano (Forza Italia), Dante Santoro (Lega).
“Sembra che si stia delineando un risultato importante. I dati non sono definitivi ma si può dire che ha vinto il progetto Salerno che parte da lontano e guarda al futuro. Altre considerazioni le faremo al chiuso. Campagna elettorale limpida al contrario di qualche altro. Abbiamo parlato ai cittadini, imprese, persone comuni. Abbiamo affrontato il tema delle grandi opere che segneranno il futuro di questa città. Ci siamo confrontati con il nulla, con nessun progetto. Solo verso il no a ogni iniziativa nostra. Attendiamo qualche ora poi tireremo le somme. La prossima consiliatura ci vede di partire da un gradino molto alto che guarda vanti con ambizione. Se questa linea di unione con i nostri cittadini dura da trent’anni qualcosa significa. Adesso subito al lavoro per i nostri progetti da terminare: aeroporto e nuovo ospedale in primis”, ha dichiarato il primo cittadino in conferenza stampa.