Martedì 20 luglio si terrà presso il Salone dei Marmi del Palazzo di Città di Salerno, alla presenza del sindaco Vincenzo Napoli, dell’assessore alle politiche sociali Giovanni Savastano, dell’arcivescovo mons. Andrea Bellandi, la conferenza stampa di presentazione del progetto ResQ – People Saving People.
ResQ – People Saving People è un’associazione italiana senza scopo di lucro nata per mettere in mare una nave di ricerca e soccorso e per testimoniare quanto accade nel Mediterraneo. Il progetto nasce da un piccolo gruppo di amici, professionisti di varia natura che, stanchi di vedere morire migliaia di migranti nel tentativo disperato di cercare per sé e per i propri figli un domani migliore, hanno deciso di rompere il muro dell’indifferenza e provare a mettersi in gioco, con un unico obiettivo: restare umani. ResQ è fatta da avvocati, insegnanti, operai, attori, studenti, marinai. Persone che salvano persone, perché soccorrere è un obbligo ed essere soccorsi è un diritto.
In serata a partire dalle ore 19.30, presso il Parco del Mercatello si terrà la lettura partecipata ad ingresso libero “26 – Tribute To The Twenty-Six Dead Women” di Giancarlo Cavallo e con Raffaella Marzano e Sergio Iagulli, della Casa della Poesia di Baronissi. Nella circostanza verrà presentato al pubblico il progetto ResQ, alla presenza di Padre Alex Zanotelli.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Cooperativa Sociale “Il Villaggio di Esteban” e con il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.
Così il Presidente de Il Villaggio di Esteban Carlo Noviello: “Il 20 luglio avremo a Salerno una nuova nave, di rosso colorata ma che porta con sé tutti i colori del mondo: il colore del mare, del cielo che illumina il passaggio degli uomini sulle onde increspate, della terrà che si è costretti ad abbandonare e di quella che si spera possa accoglierti come un figlio. Questa nave si chiama ResQ, ed è il frutto dell’impegno di centinaia di volontari che credono in un altro Mediterraneo, in un mare che non sia morte e disperazione ma vita e speranza. Come è giusto che sia per i tanti, troppi, che sono costretti ad abbandonare le proprie vite e i propri affetti per la guerra, la fame, i soprusi che sono costretti a subire per le proprie idee, la propria religione. Noi pensiamo che non ci si possa girare dall’altra parte, ma che si debba essere protagonisti, soprattutto in un momento storico come quello che stiamo vivendo, fatto più che mai di egoismo e di sopraffazione dei diritti. Nel quale l’essere “buoni” è diventato un dispregiativo. Noi crediamo che si possa essere meglio di così e vogliamo dimostrarlo a tutti. Per questo vi aspettiamo in questi due momenti, il primo a Palazzo di Città e il secondo al Parco del Mercatello, nei quali incontreremo, assieme alle istituzioni, i membri di ResQ, che ci racconteranno la storia di questo bel progetto umanitario.”
Maurizio Del Bufalo, presidente del Festival per i Diritti Umani di Napoli: “Rivolgo un invito accorato alle associazioni della società civile salernitana per accogliere con calore la delegazione della nave umanitaria ResQ People che rappresenta lo spirito ideale di solidarietà degli italiani e delle italiane, che non accettano di ignorare il bisogno di aiuto dei migranti che attraversano il Mediterraneo per cercare una vita migliore.”